Energia Italia entra nel mercato eUe Energia Unione Europea
Energia Italia entra nel mercato eUe Energia Unione Europea
Dall’Authority per l’energia, " pronti partenza via ", alle disposizioni che consentiranno alla penisola di aderire alla piattaforma unica di scambio a contrattazione continua

L’Italia entra nel mercato all’ingrosso dell’elettricità dell’Unione Europea. Il via libera definitivo arriva a valle dell’ok dell’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente alle ultime disposizioni (delibera 218/2021) e consentirà al nostro Paese di partecipare, da settembre, al mercato europeo infragiornaliero dell’energia elettrica, integrando il proprio sistema con la piattaforma continentale di “coupling unico” in contrattazione continua, il progetto Cross Border Intraday “Xbid”.
La piattaforma “Xbid”, dove partecipano i gestori di mercato e di reti europei, crea un unico mercato infra giornaliero all’ingrosso dell’elettricità della eUe, in cui acquirenti e venditori di energia sono in grado di presentare offerte per scambiare elettricità tra tutti i sistemi europei interconnessi, in modo continuo, nei momenti in cui l’energia è necessaria, fino a un’ora prima rispetto alla consegna. Mettendo a fattore comune tutte le risorse disponibili, si promuove così la concorrenza, aumentando la liquidità e facilitando la condivisione delle fonti per la generazione di energia, rendendo più facile per gli operatori gestire eventuali cambiamenti imprevisti nella generazione rinnovabile, nel carico, o eventuali accidentalità.
Il provvedimento approvato dall’Area completa la modifica dell’organizzazione del mercato infragiornaliero italiano, finora articolato esclusivamente su aste, in modo da consentire l’accesso alla contrattazione continua su scala europea, e si inserisce nel processo di recepimento della normativa europea sui mercati elettrici. Per quanto riguarda il mercato infra giornaliero, il disegno europeo prevede la negoziazione dell’energia in contrattazione continua, fino ad un’ora prima del periodo di consegna e la contestuale allocazione della capacità interzonale disponibile. A questo si sovrappone la possibilità di introdurre - su base regionale - delle aste complementari alla contrattazione continua.
Per realizzare il mercato infragiornaliero a livello europeo è stato sviluppato il progetto Xbid a cui partecipa un partneriato di gestori di mercato e gestori di rete europei. Il disegno del mercato europeo è basato su un modello ibrido e prevede la contrattazione continua fino all’ora che precede il tempo reale, intervallata da tre aste implicite aventi la finalità, tra l’altro, di valorizzare la capacità interzonale residua.

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