Il Santo del Giorno il Vangelo del Giorno 29 Maggio 2025 d.c. +
Il Santo del Giorno il Vangelo del Giorno
29 Maggio 2025 d.c. +
Il Santo del Giorno il Vangelo del Giorno
29 Maggio 2025 d.c. +
🕊️ San Paolo VI
Papa – Pastore – Santo del dialogo e del Concilio
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Nome di nascita: Giovanni Battista Montini
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Nato: 26 settembre 1897, Concesio (Brescia)
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Morto: 6 agosto 1978, Castel Gandolfo
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Pontificato: 21 giugno 1963 – 6 agosto 1978
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Canonizzato: 14 ottobre 2018 da Papa Francesco
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Festa liturgica: 29 maggio
👦 Origini e formazione
Giovanni Battista Montini nacque in una famiglia profondamente cattolica e impegnata socialmente. Il padre era giornalista e deputato cattolico. Giovanni si sentì chiamato al sacerdozio molto giovane e fu ordinato sacerdote nel 1920.
A Roma, entrò a servizio della Segreteria di Stato Vaticana e vi rimase per oltre trent'anni, dedicandosi alla diplomazia, alla formazione dei giovani e alla difesa della fede nel contesto dei grandi sconvolgimenti del Novecento.
⛪ Arcivescovo di Milano
Nel 1954, fu nominato arcivescovo di Milano, la diocesi più grande d’Europa. Qui diede impulso alla nuova evangelizzazione nel mondo moderno, lavorando con i poveri, i lavoratori e gli intellettuali. Visse in modo austero e vicino al popolo, ma con grande apertura alla cultura e alla modernità.
✝️ Pontificato: 1963–1978
Eletto papa il 21 giugno 1963, Paolo VI raccolse l’eredità di Giovanni XXIII, proseguendo e concludendo il Concilio Vaticano II nel 1965. Questo fu il cuore del suo pontificato: aggiornare la Chiesa al mondo contemporaneo.
Tra le sue riforme e opere più significative:
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Conclusione del Concilio Vaticano II
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Riforma liturgica, con l’introduzione della Messa in lingua locale
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Encicliche memorabili, come:
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Populorum progressio (1967): sullo sviluppo dei popoli
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Humanae vitae (1968): sulla trasmissione della vita umana
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Primo papa a viaggiare nel mondo moderno, visitando la Terra Santa, l’India, l’ONU, l’Africa, le Filippine, l’America Latina
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Grande promotore del dialogo ecumenico con ortodossi, protestanti e non cristiani
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Difensore della pace durante gli anni della guerra fredda
💔 Ultimi anni e morte
Gli ultimi anni del suo pontificato furono segnati da sofferenze personali, incomprensioni, e drammi come il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro, amico personale del Papa.
Morì il 6 agosto 1978, giorno della Trasfigurazione, a Castel Gandolfo. Le sue parole finali testimoniano una fede profonda:
“Signore, accoglimi nelle tue braccia”.
🌟 Canonizzazione
È stato beatificato da Papa Francesco il 19 ottobre 2014 e canonizzato il 14 ottobre 2018, durante il Sinodo sui giovani. È ricordato come il papa del dialogo, della riforma, della modernità nella continuità con la tradizione.
🙏 Spiritualità di Paolo VI
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Profondamente radicato nella preghiera silenziosa e interiore
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Impegnato a conciliare la fede con il pensiero moderno
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Ha incarnato il motto del suo pontificato: “In nomine Domini” (“Nel nome del Signore”)
🕯️ Preghiera a San Paolo VI
O San Paolo VI,
tu che hai saputo guidare la Chiesa con coraggio e umiltà
nel tempo della trasformazione,
aiutaci a camminare nella verità e nella carità.Fa’ che il tuo amore per Cristo e la Chiesa
sia luce anche per il nostro tempo.Amen.
Il 29 maggio 2025, la Chiesa celebra la memoria facoltativa di San Paolo VI, papa, e la liturgia si colloca nella VI Settimana di Pasqua.
🕊️ Santo del Giorno: San Paolo VI, Papa
San Paolo VI, al secolo Giovanni Battista Montini, nacque a Concesio (Brescia) nel 1897. Ordinato sacerdote nel 1920, intraprese una lunga carriera nella diplomazia vaticana e nella Curia romana. Nel 1954 fu nominato arcivescovo di Milano. Eletto papa nel 1963, proseguì e concluse il Concilio Vaticano II, avviato dal suo predecessore Giovanni XXIII. Il suo pontificato fu segnato da un profondo impegno per il dialogo ecumenico, la riforma liturgica e l'evangelizzazione. Morì nel 1978 e fu canonizzato da Papa Francesco nel 2018.
📖 Vangelo del Giorno: Giovanni 16,16-20
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete». Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: "Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete", e: "Io me ne vado al Padre"?». Dicevano perciò: «Che cos’è questo "un poco", di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire». Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: "Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete"? In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia» .evangeli.net+3Chiesacattolica.it+3LaChiesa.it+3
🕯️ Riflessione
Questo brano del Vangelo ci invita a riflettere sul mistero della sofferenza e della speranza. Gesù prepara i suoi discepoli alla sua partenza, ma li rassicura che la loro tristezza si trasformerà in gioia. È un messaggio di consolazione per tutti noi: anche nei momenti di dolore e smarrimento, la fede ci sostiene con la promessa di una gioia futura.
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