Il Santo del Giorno ll Vangelo del Giorno 4 Ottobre 2025 d.c. +
Il Santo del Giorno ll Vangelo del Giorno
4 Ottobre 2025 d.c. +
Il Santo del Giorno ll Vangelo del Giorno
4 Ottobre 2025 d.c. +
Origini e giovinezza San Francesco D'Assisi
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Nascita: Francesco nacque ad Assisi nel 1181 o 1182, figlio di Pietro di Bernardone, un ricco mercante di stoffe, e di Madonna Pica.
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Crebbe in un ambiente agiato e da giovane fu allegro, generoso ma anche attratto dai divertimenti e dalla vita mondana.
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Desiderava diventare cavaliere e partecipò a spedizioni militari, ma una malattia e la prigionia lo segnarono profondamente.
Conversione
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Dopo il ritorno ad Assisi, Francesco iniziò a cambiare: si distaccò sempre più dalla vita di lusso.
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Durante la preghiera davanti al Crocifisso di San Damiano, sentì la voce di Cristo:
«Francesco, va’ e ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina.» -
Interpretando l’invito in senso materiale, cominciò a restaurare chiese diroccate (San Damiano, Porziuncola, San Pietro).
Scelta radicale di povertà
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Rinunciò pubblicamente all’eredità paterna, spogliandosi davanti al vescovo di Assisi: da quel momento scelse di vivere nella povertà totale, mendicando e servendo i lebbrosi.
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Cominciò a predicare la pace, la penitenza e l’amore per il Vangelo.
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Attirò a sé i primi compagni, dando vita a una fraternità che diventerà l’Ordine dei Frati Minori (francescani).
L’Ordine e la Regola
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Nel 1209 andò a Roma da Papa Innocenzo III per chiedere l’approvazione della sua forma di vita evangelica.
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Nacque così la Regola francescana: vita semplice, fraternità, annuncio del Vangelo, lavoro e preghiera.
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Accanto ai frati, sorse anche il ramo femminile fondato da Santa Chiara d’Assisi (Clarisse) e l’Ordine Francescano Secolare per i laici.
Amore per la creazione e missione
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Francesco vedeva in ogni creatura un riflesso del Creatore: chiamava il sole “fratello”, la luna “sorella”, gli animali suoi amici.
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Scrisse il Cantico delle Creature, uno dei primi testi poetici in volgare italiano, inno di lode al Signore attraverso la natura.
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Animato dallo spirito missionario, nel 1219 si recò in Terra Santa durante la quinta crociata e incontrò il Sultano Malik-al-Kamil, testimoniando il Vangelo con spirito di pace.
Le stimmate e gli ultimi anni
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Nel 1224, mentre pregava sul monte della Verna, ricevette le stimmate (i segni della passione di Cristo nelle mani, nei piedi e nel costato), primo caso documentato nella storia.
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Malato e quasi cieco, continuò a lodare Dio e ad annunciare il Vangelo fino alla fine.
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Morte: 3 ottobre 1226 alla Porziuncola (Assisi), cantando il salmo: «Voce di gioia e di lode…»
Canonizzazione e eredità
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Canonizzato: 1228 da Papa Gregorio IX.
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Patrono d’Italia: proclamato nel 1939 da Pio XII insieme a Santa Caterina da Siena.
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È considerato modello universale di pace, fraternità, povertà evangelica e amore per il creato.
Messaggio spirituale
San Francesco ci ricorda che il Vangelo può essere vissuto nella semplicità e nella gioia, che Dio è Padre di tutti e che ogni creatura è sorella e fratello. È testimone della pace, della fraternità e dell’amore per i poveri e gli ultimi.
Il Santo del Giorno
San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia. SantoDelGiorno.it+2Vatican News+2
È ricordato per la sua scelta radicale di povertà, la fraternità con tutte le creature, l’adesione al Vangelo in umiltà e semplicità. Famiglia Cristiana+2Vatican News+2
Il Vangelo del Giorno
Dal Vangelo secondo Matteo 11,25-30. Vatican News
Estratto / sintesi:
Gesù dice: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
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